TLR Prosa, dal 30 settembre al via la vendita di nuovi abbonamenti

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MACERATA – Da domenica 30 settembre saranno in vendita i nuovi abbonamenti per la stagione 2018/19 del Teatro Lauro Rossi di Macerata realizzata dal Comune di Macerata con l’AMAT, otto titoli per sedici appuntamenti, una proposta ricca e articolata con quanto di meglio presenta la scena nazionale come Aminta di Antonio Latella, una delle più importanti figure teatrali italiane dal respiro internazionale che ha scelto Macerata per la residenza di allestimento del suo nuovo spettacolo che debutta al Lauro Rossi in prima assoluta l’8 e 9 novembre.

Per rendere più semplice l’acquisto del nuovo abbonamento la Biglietteria dei Teatri aprirà domenica 30 settembre dalle ore 15 alle ore 20. Da ottobre la campagna abbonamenti prosegue fino a martedì 16 nei consueti orari di apertura della Biglietteria dei Teatri: dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.

Per rinnovare la possibilità di scegliere il posto a teatro è stato annullato il consueto diritto di prelazione. Tutti coloro che acquistano l’abbonamento per la stagione TLR 2018/2019 potranno esprimere il diritto di prelazione per le prossime tre stagioni (fino alla stagione 2021/2022 compresa). Costi abbonamenti: I settore euro 165 ridotto euro 130, II settore euro 130 ridotto euro 86.

  • Apertura di stagione il 23 e 24 ottobre con ‘Non mi hai più detto… ti amo!’, una commedia con Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia ironica, intelligente, appassionante, cucita addosso ai due protagonisti, istrionici, esilaranti e straordinariamente affiatati diretti da Gabriele Pignotta.
  • Dopo il debutto di Aminta di Antonio Latella, la stagione prosegue con ‘Pesce d’Aprile’ in scena il 30 novembre e 1 dicembre: un’esperienza di vita reale, toccante, intima e straordinaria, vissuta da un uomo e da una donna, interpretati da Cesare Bocci – che firma anche la regia – e Tiziana Foschi.
  • Spazio alla danza il 16 e 17 gennaio con MM Contemporary Dance Company di Michele Merola – vincitrice nel 2010 del prestigioso Premio Danza&Danza come “migliore compagnia emergente” e oggi realtà di eccellenza della coreografia italiana più matura – con La sagra della primavera coreografia di Enrico Morelli e Bolero di Ravel coreografato da Michele Merola.
  • Un Macbeth che si esprime in sardo e, come nella più pura tradizione elisabettiana interpretato da soli uomini, è l’originale progetto di Sardegna Teatro Macbettu di Alessandro Serra, regista e fondatore della compagnia Teatropersona in scena l’8 e 9 febbraio nell’ambito del progetto WAITING FOR MOF19/ROSSODESIDERIO. Lo spettacolo, vincitore del prestigioso Premio Ubu 2017 e del Premio ANCT 2017 (Associazione Nazionale dei Critici di Teatro) trasporta il dramma shakespeariano in una Sardegna arcaica e senza tempo, la lingua sarda non limita la fruizione ma trasforma in canto ciò che in italiano rischierebbe di scadere in letteratura.
  • Un affascinante incontro fra due protagonisti assoluti del teatro italiano, Massimo Ranieri e Giancarlo Sepe, per la prima volta insieme, mettono in scena il 9 e 10 marzo uno dei testi teatrali tra i più noti e rappresentati di sempre, Il Gabbiano di Anton Čechov.
  • Un must della Compagnia dell’Elfo, Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare diretto da Elio De Capitani, giunge a Macerata il 9 e 10 aprile.
  • Il 23 e 24 aprile con Cuori scatenati, uno spettacolo che si annuncia carico di ironia scritto e diretto da Diego Ruiz, una divertentissima e moderna commedia degli equivoci portata in scena da Sergio Muniz, Francesca Nunzi, Diego Ruiz e Maria Lauria.