Macerata, intitolazione dei giardini di Villa Potenza a Giovanni Palatucci

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Il 10 febbraio la cerimonia

MACERATA – Saranno intitolati al Questore reggente di Fiume Giovanni Palatucci, per i suoi meriti di uomo di grande umanità e generosità, i giardini di Villa Potenza che si trovano vicino alla strada che l’Amministrazione comunale gli dedicò nel 2005, situata nell’area che da via dell’Acquedotto si innesta in via Giuseppe Costantini.

La cerimonia di intitolazione, in programma il prossimo 10 febbraio, e alla quale parteciperanno il sindaco Sandro Parcaroli, gli amministratori e altre autorità, sarà l’occasione per ricordare la figura di Palatucci.

Nato a Montella il 31 maggio del 1909, Palatucci è stato un poliziotto, vice commissario aggiunto di pubblica sicurezza e Medaglia d’oro al merito civile, inizialmente addetto all’ufficio stranieri e poi reggente della Questura di Fiume. Il suo ruolo gli permise di organizzare una rete di prima assistenza per salvare i perseguitati dalla deportazione nazista e per questo fu arrestato dai tedeschi delle SS e internato nel campo di concentramento di Dachau, dove morì di stenti il 10 febbraio 1945.

Palatucci è stato un uomo di grande umanità e generosità che ha salvato dalle persecuzioni naziste migliaia di famiglie di religione ebraica. Ultimo Questore di Fiume, morto a soli 36 anni per mantenere fede ai suoi ideali e a cui il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha deciso di dedicare un libro: “Giovanni Palatucci il poliziotto che salvò migliaia di ebrei”.

Molti i riconoscimenti ricevuti da Palatucci. Nel 2000 il Vicariato di Roma ha emesso un Editto per l’apertura del processo di beatificazione, avvenuta formalmente il 9 ottobre del 2002, in occasione della cerimonia ecumenica Giubilare del 7 maggio 2000, papa Giovanni Paolo II lo ha annoverato tra i martiri del XX secolo, nel 2004 si è conclusa la fase diocesana del processo di canonizzazione ed è stato proclamato Servo di Dio mentre nel 2009 è stato emesso un francobollo commemorativo in suo onore.