Corinaldo, “Tracce di donne”: gli eventi dedicati alla figura femminile

136

CORINALDO – Il  Comune di Corinaldo in collaborazione con la Consulta delle Politiche sociali e familiari, presenta “Tracce di donne”, una serie di appuntamenti incentrati sulla figura femminile.

Il primo, in programma venerdì 15 marzo ore 21 nel Centro di accoglienza S.M.Goretti (via Pregiagna, 11) riguarderà “Salute, Prevenzione, Benessere”, incontro con i relatori dott.Fabrizio Volpini e dott.ssa Veronica Quagliarini nell’ambito del progetto Fidapa BPW sezione di Senigallia.

Domenica 17 marzo ore 18.00 nel ristorante “I Tigli” (via del Teatro, 31), “Una, nessuna, centomila”- il mondo femminile nel racconto di Pirandello a cura del Gruppo di Lettura “Letto per Diletto” dell’UNITRE di Corinaldo. A seguire cena in compagnia delle lettrici (prenotazione obbligatoria 3338354365- 3407755675).

Venerdì 22 marzo ore 21.00 nel Centro di Accoglienza S.M.Goretti (Via Pregiagna, 11), “Dizionario biografico delle donne marchigiane”, presentazione dell’opera con la presenza dei curatori Marco Severini e Lidia Pupilli.

Domenica 31 marzo ore 16.30, “Tracce di donne”, visita guidata lungo le vie del centro storico con ritrovo nell’Ufficio IAT (Largo XVII settembre 1860, 1). È gradita la prenotazione: 0717978636, iat1@corinaldo.it . Alle ore 17.30 al Teatro Carlo Goldoni (via del Corso, 66), “L’ultima duchessa”- Livia della Rovere, Governatrice di Corinaldo con la presentazione di Francesca Ceresani e Dario Cingolani.

All’apparenza un banale quesito, in realtà una questione portante della società odierna: cos’è realmente vivere, affermarsi, trovare il proprio posto nel mondo ed essere allo stesso tempo donne?
“La risposta sta nel percorso; un percorso che percorriamo ogni giorno per tutto l’anno, non solo l’8 marzo; un percorso creato dalle forze del territorio che quotidianamente si spendono per abbattere pregiudizi e stereotipi. Un percorso per aiutare a conoscerci, accoglierci e accogliere. Un percorso in cui una donna è veramente donna se ha la libertà di scegliere”, la riflessione dell’assessore alle Pari Opportunità Giorgia Fabri.