Ancona, Progetto Ariel: evento di innovation brokering per piccola pesca e acquacoltura

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Il prossimo 22 febbraio presso lo stabile della Fiera della Pesca l’evento finalizzato a stimolare scambio di idee e a condividere soluzioni e progetti innovativi

ANCONA – Dopo la conferenza di lancio dello scorso maggio, il Progetto ARIEL (Programma ADRION 2014-2020) entra nel vivo, con un nuovo evento, che si presenta innovativo sia per i contenuti che per la formula organizzativa.

Il  22 febbraio 2019, dalle ore 9,30 alle 16,00, presso la “Sala Accademia” dello stabile della Fiera della Pesca (Largo Fiera della Pesca) ad Ancona, la PF Economia Ittica di Regione Marche, in collaborazione con il CNR-IRBIM di Ancona e ASSAM Marche, organizza il primo evento di innovation brokering per i settori piccola pesca e acquacoltura. L’appuntamento, finanziato e organizzato nell’ambito del progetto ARIEL , ha l’obiettivo di stimolare in modo aperto e informale lo scambio di idee tra tutti gli attori regionali, condividere soluzioni e progetti innovativi per creare nuove reti, collaborazioni e mobilizzare risorse finanziare.

“Il settore tradizionale dell’economia ittica ha bisogno di affrontare anche nella nostra regione, come in tutte quelle che si affacciano sul bacino Adriatico–Ionico, la sfida con una realtà che cambia e che vede nell’innovazione un indispensabile strumento di crescita” –commenta l’assessore alla Pesca Marittima di Regione Marche, Angelo Sciapichetti,che aprirà la giornata di lavori.“La piccola pesca e l’acquacoltura sono settori importanti per lo sviluppo dell’economia marchigiana e per la crescita blu. Rappresentano interessanti sezioni della variegata economia delle Marche che la Regione, anche attraverso il progetto Ariel, intende sostenere.Davvero positivo quindi il confronto tra tutti gli attori del settore per condividere soluzioni e progetti innovativi, creare nuove reti, proporre nuove idee e opportunità di sviluppo”.

Piccola pesca e acquacoltura sono settori tradizionali,molto importanti per lo sviluppo dell’economia delle zone costiere marchigiane. Nonostante la regione non sia tra le più estese in Italia, le Marche, con i suoi 174 km di costa annoverano 8 porti, una flotta peschereccia consistente in oltre 800 imbarcazioni e 2000 pescatori, 7 mercati ittici, un polo industriale di trasformazione del prodotto ittico rilevante, un radicato settore di supporto tecnologico.Oggi è però necessario ripensare questi settori in chiave di sostenibilità ambientale, di ricerca scientifica e tecnologica, di competitività per dare loro un futuro e individuare nuove prospettive economiche e occupazionali, tenendo conto delle mutate condizioni ambientali e normative e della condivisione con altri paesi dello spazio marittimo, che è risorsa comune da rispettare e valorizzare.

E proprio con intento di promuovere un’innovazione che parte dal basso, frutto dei contributi dei partner coinvolti, che Assam organizza l’evento secondo la formula dell’innovation brokering che mette insieme a livello regionale tutti gli attori del settore Piccola Pesca e Acquacoltura e favorisce la concretizzazione di esigenze, di idee innovative e di opportunità di sviluppo. L’incontro infatti sarà strutturato secondo la metodologia di “Open Space Technology: una prima parte della giornata di lavori si svolgerà in sessione plenaria, durante la quale i partecipanti avranno la possibilità di proporre un tema specifico da trattare, che sarà poi oggetto dei gruppi/tavoli di lavoro che si terranno nella fase pomeridiana.Alla fine della giornata di lavori, ogni tavolo riassumerà sinteticamente i risultati emersi, che saranno presentati nella plenaria conclusiva all’interno di un unico documento, successivamente distribuito ad ogni partecipante.L’auspicio è che questo momento di ascolto e di confronto faccia emergere temi ad oggi non ancora affrontati e sviluppi una linea comune per dare futuro dell’economia del mare regionale.

Il progetto ARIEL è co-finanziato dal Programma INTERREG ADRION 2014-2020 e nasce dalla capitalizzazione ed estensione di una rete di partenariato di pubbliche amministrazioni e enti scientifici di Italia, Croazia, Montenegro, Grecia che operano nell’ambito della piccola pesca e dell’acquacoltura, settori chiave per la Crescita Blu nelle regioni Adriatico-ioniche.ARIEL, attraverso un approccio interattivo e “bottom-up” all’innovazione che prevede il coinvolgimento di tutti gli attori della piccola pesca e dell’acquacoltura, promuove l’identificazione, la diffusione e l’adozione di soluzioni tecnologiche e non tecnologiche per rispondere in modo concreto e rapido alle esigenze operative dei due settori. ARIEL intende accelerare il trasferimento di una innovazione aperta guidata dalla ricerca, facilitata dai decisori politici, sostenuta dagli operatori e riconosciuta dai consumatori, facilitando l’aggregazione, la contaminazione di idee e nuove forme di collaborazione.