Ripresa economica ancora lenta nelle Marche

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PortafogliANCONA – La ripresa, nelle Marche e in provincia di Ancona, marcia a velocità ridotta.

Il valore aggiunto nella nostra regione, al 31 dicembre 2015, cresce del +1,3% sull’anno precedente, in linea con il dato nazionale, nella provincia dorica dell’1,8% dove l’economia mostra pero’ meno dinamismo nell’export, che scende da 3,9 a 3,7 miliardi (-6%), con i mercati di punta che rimangono quelli dell’Unione europea (57%).

Un trend negativo condiviso dalle Marche (-2,3%) rispetto ad un’Italia in crescita nell’export (+3,8%). La fotografia dell’economia provinciale, scattata in occasione della 14esima Giornata dell’economia presso la Camera di Commercio di Ancona, con 46.712 imprese, 90 meno del 2014 e un trend di difficoltà a far nascere nuove aziende, racconta un territorio in cui il tasso di disoccupazione scende dal 10,4% al 9,4%, il tasso di occupazione sale dal 64,2 al 65,3%, ma rimane alto, al 16%, quello di mancata partecipazione al lavoro, con un tasso di disoccupazione giovanile al 35,7%.

Il presidente della Cciaa di Ancona, Cataldi, ha dichiarato: “Continuiamo a tenere alta la guardia”.