Riduzione inquinamento, la Giunta ha approvato le relative misure

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Riduzione inquinamento, la Giunta ha approvato le relative misureMARCHE – Le misure 2017-18 per la riduzione della concentrazione degli inquinanti nell’aria nei comuni della zona costiera e valliva sono state approvate dalla giunta e deferite al Cal il 18 dicembre 2017. Il Cal, che ha espresso parere positivo, non ha fatto alcun riferimento al “Pia” del Comune di Ancona nelle sue osservazioni, le quali, sono state in parte recepite e in parte rinviate, per la loro natura tecnica e non urgente, a un apposito tavolo di verifica e monitoraggio.

Il piano redatto dalla Regione Marche si attiene alle indicazioni di legge e conferma le misure già adottate lo scorso anno in base a dati che confermano valori simili a quelli del 2016. L’atto fornisce anche alcuni indirizzi da applicare nelle ordinanze sindacali in modo da garantire omogeneità degli interventi su tutto il territorio. I Comuni dovranno a questo punto adottare le misure limitative tramite propri provvedimenti.

Attualmente il sistema di monitoraggio della Regione Marche è conforme alle quote previste dalla direttiva 155 del 2010 e ai parametri definiti dalle successive linee guida per la determinazione del numero e della tipologia delle centraline. In base a una serie di criteri come la dimensione del territorio, la densità della popolazione e le attività antropiche sono attive nella regione 17 punti di rilevamento.

Sei si trovano nei fondi urbani di Ascoli Piceno, Macerata Collevario, Ancona Cittadella, Pesaro, Chiaravalle e Urbino. Quattro sono state collocate nei fondi rurali di Civitanova, Ripatransone, Montemonaco e Genga. Tre sono centraline industriali in funzione a Falconara Marittima nei pressi della Raffineria Api. Quattro centraline di traffico sono attive a Fano, Jesi, Fabriano e San Benedetto.

Nella logica del miglioramento del monitoraggio, è in via di definizione con il Comune di Ancona il posizionamento di una nuova centralina del traffico. A dicembre 2017 la Regione ha chiesto formalmente al Comune di Ancona di individuare un referente ufficiale per definire il posizionamento. L’incontro tra i tecnici dei due enti è previsto per domani.