Presentato il progetto “MAC light” promosso dal Rotary Club Macerata

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di Marta Palazzini

Presentazione progetto “MAC light” promosso dal Rotary Club MacerataMACERATA – Si è tenuta stamane, nella sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, la conferenza stampa di presentazione del bando promosso dal Rotary Club Macerata Matteo Ricci. Il nome del progetto è “MAC light”, rivolto a studenti di scuole di light design (Accademia, Università, scuole paritarie di design e Master) e dedicato alla valorizzazione del monumento ai Caduti in piazza della Vittoria, opera architettonica di pregio storico e artistico dell’architetto Cesare Bazzani.

Il progetto è promosso con il patrocinio del Comune e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Sono intervenuti Gianni Giuli, presidente del Rotary Club Macerata Matteo Ricci, Stefania Monteverde, vice sindaco e assessore alla Cultura, insieme alla Direttrice dell’Accademia delle Belle Arti, Paola Taddei.

“Un discorso che parte da un’idea di dare continuità al progetto partito nel 2014/15, MAC life; quest’anno il progetto è più ambizioso, l’idea del Rotary è quella di evitare le fughe delle giovani generazioni di studenti ripartendo quindi con una start-up. Vedremo come il progetto si basi su due principali step: il primo è quello della valutazione del progetto insieme al decreto dello studente vincitore (che riceverà un assegno di 3000 euro); la seconda parte è l’atto pratico della realizzazione del progetto al monumento, quindi un regalo alla città di Macerata”.

Anche il vice sindaco si vede piuttosto fiducioso ed entusiasta della promozione di questo bando: “Questo progetto ha un senso in questo momento, volto alla ricostruzione, anche morale, di una regione a terra dopo i recenti eventi sismici. Un progetto che guarda al domani, e che si cura della formazione professionale degli studenti”.

Paola Taddei si sofferma più sulle specificità del progetto e della sua realizzazione: “Le luci sono fondamentali e spesso dimenticate, e l’arte in questi ultimi anni si sta muovendo proprio in questa direzione; la stessa Accademia ha un corso specifico a riguardo, tra l’altro poco conosciuto. È stato scelto il monumento ai Caduti per la sua imponenza ma proprio perché poco illuminato; rappresenta inoltre una delle porte alla città di Macerata”.

A riguardo vi era già un’attenzione particolare poiché i cittadini avevano lamentato e sottolineato la poco illuminazione di quel bellissimo monumento, nonché un centro nevralgico del traffico cittadino. “Speriamo di vedere il tutto, concorso e realizzazione, finito per il 2017”.