Mannutza-Recchia-Tucci Trio al Teatro Alfieri di Montemarciano

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Mannutza-Recchia-Tucci TrioMONTEMARCIANO – Nuovo appuntamento live nell’ambito di Ancona Jazz. Venerdi 4 dicembre alle ore 21.15, presso il Teatro Alfieri di Montemarciano, si esibirà il trio formato da Luca Mannutza, Paolo Recchia e Lorenzo Tucci. Biglietti: 10 euro intero; 8 euro ridotto. Info: www.anconajazz.it.

“Less Is More”, si dice spesso nel mondo del jazz. Non sempre è vero, ma in questo trio la presenza dell’organo rimanda ad un jazz multidirezionale, in cui convivono standard, funky, samba e bossa nova, soul-jazz, sonorità legate agli anni ’70 (e comunque, con antecedenti preziosi) ma anche aperte a vie più attuali e sperimentali. Quindi un repertorio denso di sollecitazioni, e tuttavia accomunate da una filosofia espressiva che ha sempre animato i tre protagonisti del gruppo.

Luca Mannutza è da considerare tra i migliori pianisti apparsi sulla scena italiana negli ultimi vent’anni. Andando a ritroso nella sua carriera, troviamo esibizioni in solo, in duo (con Max Ionata e Lorenzo Tucci), in trio e formazioni più allargate, fra cui gli High-Five accanto a Fabrizio Bosso, il sestetto “Sound Six”, progetti legati al batterista Roberto Gatto, e poi collaborazioni con il trombettista Jeremy Pelt, i cantanti Mario Biondi e Filippo Tirincanti, la brasiliana Rosalia De Souza, a conferma di un interesse musicale piuttosto vasto. E’ stato spesso ospite di Ancona Jazz.

Il più giovane Paolo Recchia è in rapida ascesa tra i migliori altisti in circolazione, in virtù di dischi e concerti importanti al fianco di Andrea Pozza, David Kikoski, Joel Frahm, Danny Grissett (in duo), George Garzone e Alex Sipiagin. La sua derivazione boppistica non gli ha impedito di rivolgere la sua attenzione anche altrove, come l’omaggio a Stan Getz, segnale comunque di una forte componente melodica all’interno del suo fraseggio, sempre di prim’ordine dal punto di vista tecnico.

Infine Lorenzo Tucci è batterista di riferimento per le nuove generazioni, grazie a un eclettismo evidente in tante partecipazioni con solisti e cantanti italiani e americani di passaggio nel nostro Paese. Garanzia assoluta di perfezione e musicalità, Lorenzo è stato di frequente invitato ad Ancona Jazz, da ultimo nel quartetto che ha accompagnato in modo mirabile la cantante Karima nel programma dedicato a Burt Bacharach.