Arriva la 7^ edizione di Macerata Racconta: “I limiti” in scena nella città del libro

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La conferenza stampa di presentazione della settima edizione della festa del libro Macerata Racconta
La conferenza stampa di presentazione della settima edizione della festa del libro Macerata Racconta

MACERATA – Partirà il 2 maggio la settima edizione di Macerata Racconta la festa del libro organizzata dell’associazione Contesto in collaborazione con il Comune e l’Università degli Studi di Macerata.   Fino al 7 maggio sarà un susseguirsi di eventi gratuiti che animeranno 11 luoghi del centro storico cittadino con 55 appuntamenti tra incontri letterari, spettacoli, mostre, laboratori e convegni con molti ospiti tra i quali Remo Bodei, Gianrico Carofiglio, Edith Bruck, Francesco Recami, Romana Petri, Donatella Di Pietrantonio, Erri De Luca, Nadia Terranova e Silvia Ballestra.

La kermesse letteraria è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte il vice sindaco e assessore alla Cultura, Stefania Monntevederde, il direttore artistico della manifestazione, Giorgio Pietrani, il rettore di Unimc, Franceso Adornato, il direttore del Museo della Scuola Anna Ascenzi e  e il rappresentante della Adriatica Autonoleggi, Mirko Calcinari.

“Macerata Racconta è una eccellenza della città insieme al Macerata Opera Festival e Musicultura. La qualità dei temi, i numeri del festival, la fiera dell’editoria Marche Libri che porta a Macerata il meglio dell’editoria marchigiana e non solo, sono il risultato di un grande lavoro dell’associazione Contesto.  E’ un lavoro che dura tutto l’anno e che ha il grande pregio di coinvolgere scuole, università, altre associazioni del territorio,  le istituzioni, ha affermato l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde. –  Un grande progetto culturale che fa di Macerata una città di qualità e sostenibile”.

Sottolineata dal rettore Adornato la crescita della festa del libro: “In genere – ha detto con una battuta – nel settimo anno di una coppia avviene la crisi, in questo caso per la settima edizione di Macerata Racconta si tratta di una crisi di crescita” mentre il direttore del Museo della scuola Crescenzi ha rimarcato “la volontà di aggregare intorno ai format di Macerata Racconta le risorse dell’ateneo che  da tempo lavorano  su un target specifico formato da bambini e famiglie”.

L’Adriatica Autonoleggi ha rinnovato la collaborazione con Macerata Racconta: “Un partner fondamentale – come ha tenuto a dire Pietrani – per la iniziative che mettiamo in campo tutto l’anno mentre Mirko Calcinari dopo aver espresso apprezzamento per la manifestazione ha detto:”Mi fa piacere come azienda essere presente e ringrazio voi che fate tanto per la città”.

“Il tema di questa edizione, I limiti – ha invece spiegato il direttore artistico Giorgio Pietrani – va interpretato secondo il duplice significato di confine (limes) e soglia (limen), può rappresentare quindi sia un qualcosa che ci costringe in una sfera circoscritta e conosciuta che un passaggio, uno stimolo ad andare oltre e aprirsi a nuovi orizzonti, in una parola a progredire. Al di là dei limiti oggettivi e naturali che riguardano tutti, a noi interessa esplorare l’insieme che si riferisce più a una valutazione soggettiva relativa alle proprie capacità e alla propria sfera di valori per capire se ancora esistono o devono esistere limiti da considerare invalicabili nelle nostre vite.”

Particolare attenzione è rivolta al mondo della scuola con incontri dedicati, laboratori e il premio di scrittura creativa Macerata Racconta Giovani che in questa terza edizione conta 560 alunni iscritti ai quali vanno aggiunti circa altri 300 studenti che hanno frequentato i laboratori di lettura e scrittura a Macerata e Recanati partiti fin all’inizio dell’anno e che si concluderanno nella settimana del festival.

Dal 5 al 7 maggio aprirà anche la fiera dell’editoria Marche Libri, giunta alla sua VI edizione, che ha come protagonista l’eccellenza della produzione editoriale marchigiana. Saranno 47 le case editrici che, a causa dell’inagibilità dell’Auditorium San Paolo, esporranno all’interno dello Spazio ex Upim, con propri stand o gemellandosi con altre case editrici o rappresentate dalla libreria del festival gestita dall’associazione Libri in città.

Il brindisi di apertura è previsto per il 5 maggio alle ore 16,30 e, subito dopo, inizieranno gli incontri letterari di questa sezione che vedranno susseguirsi fino al 7 maggio Gino Marchitelli, Arianna Papini, Renato Pasqualetti, Piernicola Silvis, Colomba Di Pasquale, Serse Cardellini, Lucia Nardi, Paola Olmi, Vincenzo Oliveri, Pierfrancesco Curzi e Roberto Brioschi.

La ricca proposta culturale del festival non si limita al mondo degli adulti, ma come ogni anno offre tanti appuntamenti dedicati ai più piccoli, che si svolgeranno prevalentemente presso il Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca. I dieci appuntamenti, curati dallo Staff del Museo, diretto dalla professoressa  Anna Ascenzi, sono divisi sapientemente per fascia di età e comprendono laboratori, letture, narrazioni e l’ormai immancabile notte dei racconti del sabato sera. Per tutti gli eventi dedicati ai bambini è consigliabile prenotarsi inviando un sms al numero 344/3829107 o scrivendo a museodellascuola@unimc.it.

Il programma in pillole – Come di consueto, durante la prima serata del festival, il 2 maggio, verranno inaugurate le esposizioni artistiche (8) Infiniti Limiti, collettiva a cura di David Miliozzi, in mostra agli Antichi Forni con la partecipazione anche del video Laminare di Francesca Rossi Brunori e Marco Di Cosmo. Donne sospese, la personale fotografica di Massimo Zanconi ai Magazzini UTO con la preziosa introduzione di Cesare Catà, un evento nell’evento. Sempre ai Magazzini UTO si aprirà anche ImagoFinibus una collettiva fotografica curata dall’associazione Distilleria fotografica la quale ha anche lanciato nei mesi scorsi il contest fotografico #Limiti di cui verranno esposte le opere vincitrici.

Il 3 maggio, alle 17,30 Massimo Puliani presenterà SpotLight videomaker per il festival frutto dell’interessante lavoro degli studenti del corso di Comunicazione visiva multimediale di ABAMC. Alle 21,15 il noto filosofo Remo Bodei introdurrà il tema del festival con la sua lectio Filosofia del limite aprendo così gli appuntamenti dedicati agli incontri letterari che, in un crescendo continuo, offriranno momenti di confronto e dibattito fino alla chiusura della manifestazione.

Il 4 maggio sarà la volta di Valerio Calzolaio e Telmo Pievani, uno dei maggiori filosofi della scienza in Italia, (ore 18, Biblioteca Mozzi Borgetti) un appuntamento per discutere di Confini, diritto di restare e libertà di migrare. Cambiando decisamente genere, agli Antichi Forni, alle 19, i fumettisti Maicol & Mirco presenteranno il loro ultimo lavoro, Il Papà di Dio, cui seguirà, alle ore 22:15, lo studio scenico della nuova produzione del  Teatro Rebis tratto dallo stesso testo. Al teatro Lauro Rossi, invece, alle 21:15, Gianrico Carofiglio e Glauco Giostra dialogheranno intorno al tema dei limiti e degli orizzonti della giustizia.

Il 5 maggio, un incontro dal sapore internazionale, in collaborazione con il Dipartimento di Studi umanistici UNIMC, vedrà la partecipazione della scrittrice ungherese Edith Bruck (11:30, aula Shakespeare di Palazzo Ugolini) deportata a Auschwitz all’età di 12 anni per poi essere trasferita in altri 3 campi di concentramento fino alla liberazione. Alle 12 Simonetta Tassinari, introdotta dalla blogger dell’ Huffington Post Giulia Ciarapica, presenta ai Magazzini UTO il suo saggio ironico La sorella di Schopenhauer era una escort.

Il primo dei tre gustosi aperitivi letterari, che da quest’anno, cambiano luogo ma non la formula: appuntamento e brindisi con l’autore. Confini e conflitti. Chi decide i confini oggi? è la domanda a cui tenterà di rispondere la tavola rotonda moderata dal professor Angelo Ventrone e introdotta da Mauro Gentili alla quale prenderanno parte autorevoli studiosi e giornalisti quali Luigi Spinola, Thierry Vissol, Gastone Breccia e Fabrizio Tonello.

L’appuntamento clou del giorno è alle 21:15 al Teatro della Filarmonica con Francesco Recami, celebre giallista della scuderia Sellerio e autore della fortunata serie con protagonista il pensionato Amedeo Consonni, e la sua Commedia nera n. 1 l’inizio di una nuova serie. La giornata si concluderà al Duma alle 21:30 con la scrittrice  Daniela Amenta che presenta in anteprima nazionale il libro Freak Out, dedicato a indediti di Freak Antoni alla quale seguirà l’omonimo concerto sempre dedicato a Freak Antoni con Alessandra Mostacci e Paolo Rigotto.

La quinta giornata del festival – 6 maggio – avrà come protagonisti di apertura alle 12 lo scrittore Jean Talon che con il suo senso comico e ironico tratteggia il fantasma dell’uomo selvaggio. Nel pomeriggio alle 16 un incontro sulla strage dimenticata riferita al terremoto che vede tra i relatori Cesare Spuri direttore dell’ufficio speciale per la ricostruzione, i rettori di UNIM e UNICAM e i sindaci dell’area del cratere maceratese introdotti da Maurizio Verdenelli e Luciano Magnalbò. La serata riserva il primo dei tre incontri curati da Chiara Valerio,  quello con Romana Petri e “le serenate del Ciclone”, mentre alle 21,15 al Teatro Lauro Rossi arriva l’attesissimo Erri De Luca per la sua lectio sui “limiti, soglie calpestabili, che ha ispirato il manifesto di questa edizione. La chiusura del sabato è affidata alla Compagnia Calabresi TeMa Riuniti per lo spettacolo L’incubo di Achab alle 22,30 agli Antichi Forni.

Il 7 maggio, giornata conclusiva della manifestazione, inizierà con l’aperitivo letterario delle 12:00 alla Galleria degli Antichi Forni dove la scrittrice abruzzese Donatella di Pietrantonio presenterà L’Arminuta, un gradito ritorno, il suo,  a Macerata con il nuovo romanzo che sta riscuotendo molto successo e che in molti avrebbero voluto candidato allo Strega. Paola Olmi e il suo nuovo romanzo apriranno alle 16 le presentazioni organizzate dagli editori presenti alla fiera dell’editoria mentre alle 17,30 al Teatro della Filarmonica andrà in scena lo spettacolo di teatro-canzone In teatro con i piedi per terra con Andrea Pierdicca e Enzo Monteverde, un viaggio tra le memorie e le canzoni di una civiltà rurale che si sta perdendo. Alle 18 Nadia Terranova, introdotta da Lucia Tancredi sarà ai Magazzini UTO per raccontarci Gli anni al contrario, suo romanzo di esordio con il quale scalato le classifiche. La settima edizione di Macera Racconta si concluderà al Teatro della Filarmonica, alle 21:15, insieme a Chiara Valerio e alla scrittrice Silvia Ballestra autrice di Vicini alla terra un toccante e commovente libro dedicato alla resilienza di uomini e animali le cui vite sono state improvvisamente devastate dal recente sisma. A dare vita ad alcuni dei racconti contenuti nel libro sarà la suggestiva interpretazione dell’attrice Francesca Rossi Brunori.

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero senza prenotazione se non dove appositamente specificato nel programma che verrà distribuito nei prossimi giorni presso gli esercizi commerciali e pubblicato sul sito della manifestazione www.macerataracconta.it. Info: info@macerataracconta.it, pagina Facebook di Macerata Racconta, twitter @mcracconta. Il programma è disponibile su www.comune.macerata.it.